Racconti, poesie e corsi di scrittura online di Roberta Defassi
Una tazzina di caffè, un uomo e una donna in un qualsiasi bar di una qualsiasi stazione del mondo. Un mondo di non detti, discorsi sospesi, giri di parole che non giungono mai al punto. La paura che fa fuggire dalla possibilità di vivere. Il racconto ha ricevuto una menzione di onore nella IV edizione del Concorso Internazionale Premio Alejandro Jodorowsky - Città di Vigone - Sezione Narrativa Junior.
Una tonda nota rimbalzasul pentagramma dell’infinito. E’ una goccia di luceche sapora di silenzio. In alto, la luna;sotto, fitti,boschi d’antenne. Piegata come un fazzoletto,dormo in un letto pienodi fantasmi e ragnatele. Indosso un fresco pigiama d’insonnia; le ciabatte, cani addormentati, custodiscono sogni immorali. Solo la luna conosceil nostro segreto: i suoi bianchiraggi, come mille pennelli,scrivono… Continua a leggere Plenilunio
Facile è amare la mia luce:abbraccio materno,sorriso, pazienza,calore, empatia. Ma tu riusciresti ad amare la mia ombra?La rabbia che sgorga dalle ferite aperte,la pazzia delle mie crisi improvvise,la distruzione, sorda e cieca,che mi travolge per paura? Ti sdraieresti, accanto a me,vicino alle macerie che il mio cuore,ferito, implodendo, ha sparpagliato ovunque nella stanza? Non dirmi "ti… Continua a leggere Istruzioni per l’uso
La storia di un Iphone 6 che decide di non tingersi più i capelli. Qualche mese fa ho compiuto 43 anni. E mi sento così: nè giovane, nè vecchia. Just in the middle, come dice Cristela Alonzo in questo video. https://youtube.com/shorts/IOcNaJgRHgI?si=jxF2R9D2d3Z2rs_K Ad oggi, dentro di me, convivono due fidanzate di Leonardo Di Caprio: una già… Continua a leggere Dica quarantatrè
Questa notte sei venuto a farmi visita. Avevi l’aspetto di un bambino chiassoso e monello che indossava una maglietta rossa. Eri alto, proprio come un adulto, ma le tue movenze e i tuoi scherzi erano quelli di un bambino dispettoso. Ti nascondevi dietro il televisore del salotto di mia mamma e aspettavi che passasse qualcuno.… Continua a leggere Hugh, maglietta rossa
In questo articolo ti racconto come sono nati i miei corsi di scrittura creativa on line e in presenza.
Ho cercato di mimetizzarmitra le pieghe dell’anima,per assomigliare a quel modello di mesenza optional, ma solo con forniture diserie. Ogni notte però la mascheracade: tutto urla e io mi trasformo. Calato il sipario, finisce la recitae la mia pelle, aliena, brilla.Riversa resto inerme,trafitta da un raggio di luna.
S. Dali - Donna in fiamme. C'è una silenziosa disperazioneche urla dentro al mio cuore. Mi sveglia e mi tormentaper tutta la notte. Lo sa che, all'alba,la soffocherò, con sorrisie mite remissione. Sono stata addestrataa compiacere. E lei lo sa.Così lei, ogni notte,tornerà a svegliarmi,per darmi il tormento:avrà il volto di un amoreimmaginario o quello… Continua a leggere Donna in fiamme
La luna, quella notte, era così vicina che si sarebbe potuta sfiorare con un dito: un cerchio gigantesco, quasi infuocato, che faceva capolino tra i freddi e anonimi condomìni Anni Cinquanta del quartiere. Una visione, in mezzo ad una foresta di antenne e ripetitori. La sua luce illuminava una scenografia spettrale, quasi post apocalittica: le… Continua a leggere Il grande Coccolino
Quando ero una giovane studentessa universitaria e un’altrettanto giovane aspirante scrittrice, mi vergognavo a dire agli Altri che provenivo da un piccolo paese di campagna e che le mie origini erano umili. Cercavo di mimetizzarmi, di fare in modo che radici dei miei antenati contadini non emergessero dalla terra, ma restassero nascoste. Nonostante questi ambienti… Continua a leggere Una ragazza di campagna
Storie, bit e poesia di Roberta Defassi 